OROBIE SLOW
experience
Un viaggio alla scoperta dei tesori nascosti e delle eccellenze delle valli orobiche
Orobie slow:
un’avventura unica
Orobie Slow Experience. Vivere le Terre Alte è un progetto che intende valorizzare il territorio orobico attraverso itinerari e percorsi esperienziali che ti permetteranno di scoprire i tesori e le eccellenze nascoste: ad aspettarti troverai saperi tradizionali, paesaggi e racconti.
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Dalla primavera 2024 si terrà la seconda edizione del progetto, che prevede la riproposta di laboratori esperienziali organizzati dalle diverse realtà coinvolte e sarà caratterizzata da itinerari e attività che valorizzano l’ambito naturalistico, culturale, produttivo e imprenditoriale delle Terre Alte bergamasche e dell’Alto Sebino.
Un’idea progettuale per valorizzare il territorio
Orobie Slow Experience nasce da un’idea progettuale il cui obiettivo è quello di valorizzare i territori per poterne apprezzare i saperi tradizionali mediante l’incontro con gli attori locali impegnati nella tutela dei paesaggi, delle risorse e dei prodotti attraverso forme associative o di imprenditoria innovativa.
Ciò è possibile attraverso l’organizzazione di diversi itinerari esperienziali proposti dalle realtà del territorio quali esempi di eccellenze nell’ambito naturalistico, culturale, produttivo e imprenditoriale delle Terre Alte bergamasche e del Sebino.
Il progetto: Terre Alte del
Sebino
L’Associazione Bossico Borgo Turistico Diffuso insieme al Comune di Bossico da anni hanno intrapreso una serie di iniziative volte a promuovere il fenomeno turistico nel proprio territorio, a partire da una ricerca incentrata sui saperi del territorio e sui valori paesaggistici per il bene della comunità e del suo territorio.
Formazione e ricerca sono stati considerati due nodi chiave per rendere la comunità consapevole delle potenzialità del proprio territorio, riscoprendo i saperi, i valori le competenze che la comunità di Bossico ha costruito nel corso dei secoli mantenendo integro il rapporto uomo-natura, conservando i paesaggi agro-silvo-pastorali, mantenendo tradizioni produttive casearie che in altri territori sono scomparse. L’intento è innanzitutto la riscoperta di questi saperi per le generazioni future, nella speranza che possano riscoprirli in chiave moderna.